1° giorno: Teheran
Arrivo all’aeroporto internazionale “IKA” a Teheran, incontro con la guida turistica locale parlante italiano e trasferimento in hotel e pernottamento. In base all’orario di arrivo pernottamento/inizio dei giri a Teheran.
Pernottamento a Teheran.
2° giorno: Teheran
Teheran è la capitale e la sede delle principali gallerie e musei del paese. La prima tappa a Teheran è la Torre Azadi il simbolo principale della città che posta esattamente all’ingresso di Teheran. Dopo visitiamo il Museo Nazionale dell’Iran che non è solo il più grande museo di storia e archeologia dell’Iran, ma è anche uno dei pochi musei più prestigiosi del mondo. Il favoloso sito UNESCO del Palazzo Golestan con piastrelle a sette colori e specchi spelndidi. La prossima visita è Abghineh o Museo delle Ceramiche e del Vetro, ex residenza del primo ministro iraniano.
Pernottamento a Teheran.
Pasti: Pensione completa
3° giorno: Teheran
La parte settentrionale di Teheran è come un paradiso con numerosi giardini e palazzi. Oggi visitiamo il Complesso di Saad Abad, ex residenza della famiglia reale di Pahlavi. Il complesso è un complesso di 300 ettari e ospita diversi palazzi e in particolare l’ex ufficio di Reza Pahlavi, il fondatore della dinastia Pahlavi. Dopo, facciamo una bella passeggiata nel Giardino Firdus, il padiglione che ospita il Museo del Cinema e negozi di artigianato dove puoi trovare artigianato iraniano moderno realizzato da giovani artisti. Più tardi torniamo la zona antica di Ferdowsi per visitare il tesoro dei gioielli nazionali. Il Museo Nazionale dei Gioielli si trova nel seminterrato della Banca Centrale dell’Iran e mostra molti gioielli dall’era Safavid XV-XVII d.C. al tempo Pahlavi XX d.C.
Camminiamo per le strade Enghelab e Valiasr, l’ultima conosciuta come la più lunga strada nel Medio Oriente. Nel frattempo facciamo soste in diversi luoghi per conoscere alcuni posti che Tehrani trascorrono lì. Soprattutto è un’esperienza unica per chi si interessa di scoprire la capitale dell’Iran come un locale.
Pernottamento a Teheran.
Pasti: Pensione completa
4° giorno: Qeshm
Trasferimento all’aeroporto di Teheran e partenza per Qeshm nella mattina. Qeshm è l’isola più grande del Golfo Persico, innanzitutto, qui si trova una vera e propria meraviglia naturale, il Canyon di Chakooh. Chahkooh è il risultato dell’erosione dell’acqua piovana sulla pietra sedimentaria. Dopo andiamo alla scoperta della foresta di Hara nel piccolo villaggio di Tabl. È una riserva della biosfera di 8.000 ettari di mangrovie, quindi facciamo un bellissimo giro con la barca per scoprire l’isola. Vicino alla foresta di Hara c’è il piccolo villaggio di pescatori di Laft. Si dice che Laft è il posto che ha conservato più di tutta l’isola la cultura tradizionale del Golfo Persico. Laft è l’unico posto in cui si può ammirare le torri del vento e il momento migliore per visitarle è il tramonto. È anche possibile vedere da vicino le grandi barche in legno in un cantiere navale in farsi si chiama il cantiere di Lenj, sono principalmente utilizzati per la pesca. Si può persino vedere come vengono costruite, se si è fortunati, si può persino assistere al varo nell’oceano.
Pernottamento a Qeshm.
Pasti: Pensione completa
5° giorno: L’Isola Hengam
La mattina presto partiamo perl’isola Hengam dove le barche si fermano per veder i branchi di delfini che nuotano accanto alla nostra imbarcazione, in un mare incontaminato è veramente una bella sensazione di libertà. Dopo il pranzo visitiamo la Valle delle Stelle che è il risultato di anni di erosione da forti precipitazioni. Il resto del giorno visitiamo affacciata sul Golfo Persico, la Grotta di Khorbas è in parte naturale, in parte artificiale. Le caverne sono collegate dall’interno da una serie di tunnel che si dice siano stati scavati dagli antichi iraniani.
Pernottamento a Qeshm.
Pasti: Pensione completa
6° giorno: Qeshm
Oggi scopriamo l’isola Hormuz, l’isola Arcobaleno, la terra di 1000 colori. Meno di un’ora di traghetto da Qeshm, si raggiunge l’isola Qeshm. Lo Stretto di Hormoz è l’unico passaggio marino fra il Golfo Persico e l’oceano aperto. Visita al Museo Nadalian a Hormuz è un posto da non perdere. Ahmad Nadalian è un’artista al livello internazionale e è conosciuto come uno dei più attivi artisti ambientalisti. Dopo visitiamo il Castello dei Portoghesi che i portoghesi realizzarono nel XVI secolo per mantenere il controllo sullo stretto.
Pernottamento a Qeshm.
Pasti: Pensione completa
7° giorno: Qeshm
Dedichiamo la visita mattutina alla Grotta di Namakdan ch è attualmente la cava di sale più lunga al mondo con 6 km ed ovviamente non è tutta percorribile. È davvero spettacolare, coi suoi colori e coi cristalli di sale che scendono dai suoi soffitti. Partiamo Qeshm per la città Bandar Abbas, sullo Stretto di Hormuz.
Pernottamento a Bandar Abbas.
Pasti: Pensione completa
8° giorno: Minab
Intera giornata dedicata alla visita di Minab. Minab e famosa per la pesca e l’agricoltura, ma è anche stata l’antica Harmozia, importante città dell’impero persiano. Visitiamo il bel mercato e proseguiamo per il Mercato Minab Giovedì. Si può essere interessante che Marco Polo, il quale visitò “Curmos” (nell’area di Minab), due volte, rispettivamente nel 1272 e nel 1293. Dopo visitiamo il porto di Tiab vicino a Minab.
Pernottamento a Bandar Abbas.
Pasti: Colazione
9° giorno: Bandar Abbas
La visita matutina si comincia con il Tempio degli Indiani è stato ideato e costruito nel 1888 da un gruppo di commercianti indiani residenti in questa città. Partiamo Bandar Abbas per Teheran con il volo.
Pernottamento a Teheran.
Pasti: Pensione completa
10° giorno: Teheran
La tua guida turistica ti accompagna all’aeroporto IKA di Teheran che può essere facilmente raggiunto. Per coloro che non sono ancora pronti a tornare a casa, Shiraz è un ottimo punto di partenza per Isfahan, Shiraz, Yazd, Kerman Tabriz, Kermanshah, Boushehr, Ahwaz e molte altre destinazioni interesanti.
Fine servizi.
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